GESÙ DI NAZARET, VANGELO VIVENTE

Gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi su di lui (Lc 1,1-4.4,14-21)

C’è un’attesa palpitante nella sinagoga di Nazareth. Quel sabato a leggere la Scrittura si fa avanti un figlio illustre, di cui si va diffondendo la fama in tutta la regione della Galilea: Gesù, figlio di Giuseppe falegname.
Dopo 30 anni di vita ‘nascosta’ tra le mura domestiche in un piccolo villaggio sconosciuto, Gesù inizia a camminare per i villaggi della Galilea; si ferma a insegnare nelle sinagoghe e “tutti ne facevano grandi lodi”, racconta il Vangelo. Ma quel giorno a Nazareth Gesù non si limita a leggere. Dopo aver riposto il libro, Gesù aggiunge: “Oggi si è adempiuta questa Scrittura”.
Non rimane lettera morta la Parola che Dio pronuncia. Egli è fedele alle sue promesse. C’è un libro nuovo che l’umanità può iniziare a leggere: Gesù. È Lui il grande libro, il libro vivente.
Apri il Vangelo, apri la sua vita. Oggi, in questo preciso passaggio della vita, i tuoi occhi stanno fissi su di Lui.