Solennità dell’EPIFANIA DEL SIGNORE

Provenienti “dall’oriente”, alcuni Magi giungono a Gerusalemme in cerca del Re dei Giudei che è nato. Lì si fermano, domandano, ascoltano, si lasciano sorprendere, ripartono alla volta di Betlemme… e rivedono la stella. Partiti per incontrare un Re, i Magi trovano ad attenderli un Dio bambino. Solo occhi allenati a contemplare il cielo – gli occhi della fede – riconoscono in quel bimbo il segno d’amore più grande dell’unico vero Dio.

 

  • SS. Messe con orario festivo:
    • S. Martino: ore 9.00, 10.30 e 18.30
      (ore 17.30 adorazione silenziosa, ore 18.00 Vespri)
    • B.V. di Lourdes: ore 10.00
  • GIORNATA MISSIONARIA DEI RAGAZZI:
    Nella solennità dell’Epifania celebriamo l’incontro tra Gesù e il mondo intero. Le figure dei Magi protagonisti del Vangelo di questa giornata rappresentano tutti i popoli della terra: gente in cammino per incontrare Gesù e testimoniare la bellezza del suo sguardo d’amore. In questo evento importante per la Chiesa universale si celebra anche la Giornata Missionaria dei Ragazzi: tutti i bambini e ragazzi del mondo sono chiamati a sostenere, con la preghiera e la solidarietà, i loro coetanei che abitano in terre lontane e far conoscere loro Gesù. Apriamo allora le porte di ogni cuore al mondo per guardarlo con amore attraverso il rispetto e la cura delle creature che vi abitano. Lo slogan della Giornata di quest’anno (2020) è: “Inviati a rinnovare il mondo”. Ogni ragazzo, partendo dalla riscoperta del proprio Battesimo, deve sentirsi chiamato ad essere testimone di Gesù in mezzo ai suoi coetanei e attento anche a tutti coloro che lo testimoniano fino agli estremi confini della terra. È Lui che fa nuove tutte le cose; Lui che ci insegna un nuovo modo di vivere in famiglia, con gli amici, nella scuola, nel gioco, nell’attenzione verso coloro che sono più isolati o meno accolti, nella vera amicizia e nella fraternità. Se impariamo a vivere alla maniera di Gesù possiamo veramente rinnovare il mondo in cui viviamo. Parte delle offerte che raccoglieremo nelle SS. Messe andranno per progetti di costruzione e sostegno a scuole, orfanotrofi, centri di recupero e progetti di primo intervento nelle emergenze.
  • ANNUNCIO DELLA PASQUA
    Nelle SS. Messe del 6 gennaio, subito dopo la proclamazione del Vangelo, è previsto il solenne “Annuncio della Pasqua”. La manifestazione di Gesù ai Magi appare come il primo atto di una sequenza di epifanie-manifestazioni che sono il tessuto dell’intera esistenza terrena di Cristo: la pienezza dell’epifania si avrà negli eventi della Pasqua.
    Fratelli carissimi, la gloria del Signore si è manifestata e sempre si manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno. Nei ritmi e nelle vicende del tempo ricordiamo e viviamo i misteri della salvezza. Centro di tutto l’anno liturgico è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto, che culminerà nella domenica di Pasqua il 12 aprile. In ogni domenica, Pasqua della settimana, la santa Chiesa rende presente questo grande evento nel quale Cristo ha vinto il peccato e la morte. Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi: Le Ceneri, inizio della Quaresima, il 26 febbraio. L’Ascensione del Signore, il 24 maggio. La Pentecoste, il 31 maggio. La prima domenica di Avvento, il 29 novembre. Anche nelle feste della santa Madre di Dio, degli apostoli, dei santi e nella commemorazione dei fedeli defunti, la Chiesa pellegrina sulla terra proclama la Pasqua del suo Signore. A Cristo che era, che è e che viene, Signore del tempo e della storia, lode perenne nei secoli dei secoli.
N.B. Segnaliamo a tutti i bambini e alle loro famiglie
che quest’anno non si svolgerà la Festa dell’Epifania del 6 gennaio