Il nostro Presepio

Si staglia al centro la scena della natività; una luce intensa illumina il Bambinello e di riflesso fa risaltare l’espressione dei volti di Maria e Giuseppe; gli animali giacciono tranquilli a ricordarci che si tratta di un rifugio rimediato all’ultimo momento.
Eppure è l’evento che ha cambiato il volto della storia: Dio, stanco di essere incompreso, ha deciso di raccontarsi dentro il nostro vissuto.
Per questo il paesaggio circostante allude alle nostre case, alle nostre attività, e sullo sfondo al medioriente dilaniato dalla guerra.

La nostra comunità sinodale esprime viva riconoscenza a Stefano B., Stefano N., Primo, Gildo, Fiorenzo e Andrea: un gruppo affiatato che per tradizione crea questo importante spazio di riflessione e preghiera.
Quest’anno hanno voluto dedicare il lavoro ai loro compagni Gianni e Massimo scomparsi prematuramente.