
“In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.
Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano.
Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre.
Io e il Padre siamo una cosa sola»”.
Con queste parole del Vangelo di oggi accogliamo con fede il dono che lo Spirito ci ha fatto del nuovo Papa, Leone XIV. Molto è stato scritto e si scriverà di lui in questi giorni, biografie, ipotesi, attese, timori.
Una sola è la certezza, basata sulla Parola, che Egli incarna qui sulla terra Cristo Gesù, il Buon Pastore che guida il suo gregge, lo conosce, lo ama, ed è disposto a dare la vita per la sua eterna salvezza. Lo Spirito Santo è sceso ancora una volta a fare Pentecoste in questo nostro tempo, in questo mondo globalizzato, affidando a Robert Francis Prevost la missione di annunciare il Vangelo, invocare la pace e la giustizia, prendersi cura degli ultimi, mettersi a servizio della Grazia del Signore per la Chiesa e l’umanità tutta.
Insegnamento catechistico
Il Papa è il vescovo della diocesi di Roma,
riconosciuto come successore dell’apostolo Pietro
a cui Gesù ha affidato tutta la Chiesa.
Il suo compito è aiutare i cristiani a conoscere meglio Gesù.
Egli però parla a tutti gli uomini di amore, pace e giustizia,
e insegna a voler bene agli altri, proprio come faceva Gesù.